L’Istituto Comprensivo di Govone crede fermamente nell’innovazione didattica che, oggi, procede di pari passo con l’innovazione digitale e tecnologica, non solo a favore degli studenti e delle famiglie, ma anche per la crescita e la formazione del personale docente.
Tecnologia, ambienti di apprendimento, BYOD
L’azione didattica pone al centro non tanto la tecnologia, quanto i nuovi modelli di interazione che la utilizzano. Perciò, gli spazi della scuola devono essere allineati a questa visione di cambiamento, superando gli ambienti anonimi, subìti e non rispondenti alle mutate esigenze formative: ecco perché i nostri plessi sono riconfigurati per la didattica collaborativa, laboratoriale e aperta. Tali spazi sono dotati, inoltre, della strumentazione tecnologica che ricopre un ruolo abilitante ma non esclusivo, una sorta di “tappeto digitale” in cui, però, la fantasia e il fare si incontrano, coniugando tradizione e futuro, recuperando pratiche e innovandole. L’obiettivo è riportare a scuola il fascino del “maker” e dello sperimentatore.
Nell’ottica di una didattica innovativa, il BYOD (Bring Your Own Device) è ormai entrato a regime nei nostri plessi: gli studenti si rendono responsabili del loro dispositivo e, insieme ai docenti, imparano ad utilizzare le tecnologie per lo studio, l’approfondimento e il lavoro in condivisione.
Libri e computer sono gli strumenti consueti che gli allievi portano nello zaino all’interno di questi nuovi ambienti di apprendimento aperti alla collaborazione e a stimoli sempre nuovi.
Le piattaforme
Nel nostro Istituto sono attualmente attivi
- Il Registro Elettronico, che consente una comunicazione stretta e quotidiana: argomenti delle lezioni, valutazioni, avvisi sono di facile accesso per le famiglie degli allievi al fine di avere un contatto diretto con ciò che gli studenti svolgono ogni giorno a scuola insieme ai docenti.
- Il sito istituzionale garantisce la possibilità di una comunicazione trasparente e aperta alla cittadinanza, oltre ad offrire una visione globale e complessiva delle peculiarità, degli obiettivi e dei progetti del nostro Istituto.
- La piattaforma GSuite for Education: le applicazioni sono diventate uno strumento ormai quotidiano e necessario, anche per la didattica digitale integrata.
La piattaforma Google Suite for Education è stato uno strumento che ha portato, nel corso del tempo, ad un cambiamento profondo nella didattica in ogni disciplina e nel lavoro quotidiano dei docenti. Da quest’anno, l’Istituto è a regime completo: dalla scuola Primaria alla Secondaria, passando per alcune classi dell’Infanzia, gli studenti possiedono un profilo personale con cui accedere a Classroom (la classe virtuale) e attraverso cui condividere lavori, materiali, compiti, immagini, foto o, semplicemente, mantenere relazioni e contatti.
La piattaforma consente a studenti e docenti di
- lavorare in modo collaborativo tra compagni e insegnanti, tra colleghi, tra docenti e formatori;
- condividere materiali, video, immagini, nell’ottica di una didattica inclusiva;
- documentare la didattica creando dei repository per le attività svolte in classe;
- portare avanti l’aggiornamento del personale in modo accattivante, snello e collaborativo.
La nostra scuola era pronta ad affrontare il lockdown che ha colto la comunità in modo così travolgente ed imprevisto nella primavera del 2020: le nostre classi hanno partecipato da subito alle lezioni in didattica a distanza e, nonostante le difficoltà dovute alla lontananza, i docenti hanno fornito sostegno e supporto a studenti e famiglie.
Ancora oggi, le GSuite ci permettono di integrare la didattica, lavorando in costante contatto con gli studenti.
Didattica digitale, competenze trasversali e life skills
Attraverso la didattica digitale è possibile migliorare il processo di apprendimento e sollecitare l’uso delle competenze digitali e delle life skills.
La competenza digitale deve configurarsi come elemento centrale per “costruire la cittadinanza”. Educare alla cittadinanza digitale consiste nel rendere i soggetti in formazione cittadini in grado di esercitare la propria cittadinanza utilizzando in modo critico e consapevole la Rete e i Media, esprimere e valorizzare se stessi utilizzando gli strumenti tecnologici in modo autonomo e rispondente ai bisogni individuali, sapersi proteggere dalle insidie della Rete e dei Media, saper rispettare norme specifiche (privacy, diritti d’autore, etc.).
Con una didattica di questo tipo, collaborativa, partecipata, aperta, le life skills hanno un ruolo di primo piano: le abilità emotive, cognitive e relazionali possono essere implementate e sollecitate per affrontare nuove sfide non solo a scuola, ma anche nella vita quotidiana.