Abstract progetto

Il progetto intende valorizzare e potenziare le esperienze pregresse degli istituti aderenti alla rete in merito agli obiettivi del bando, proponendo la costituzione di gruppi di lavoro, che, dopo opportuna formazione, si occupino della stesura/sperimentazione in classe/documentazione/disseminazione di esperienze didattiche particolarmente significative e didatticamente efficaci. La partecipazione è estesa ai docenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado delle scuole facenti parte della rete che propone il progetto.

Descrizione del progetto - contenuti, obiettivi, modalità di realizzazione, etc.

Per lo scienziato pisano Galileo Galilei, “Il Libro della natura è scritto nella lingua della matematica, i cui caratteri sono triangoli, cerchi e figure geometriche”; così afferma ne Il Saggiatore (1623), precisando che, a motivo di ciò, tale libro può essere letto solo da coloro che ne conoscono linguaggio.

L’idea di fondo del presente progetto è molto ben sintetizzata nelle poche righe precedenti: cercare di rendere comprensibile questo “linguaggio”, dai più ritenuto “difficile, ostico, spesso inutile”.

Per il raggiungimento di un obiettivo così ambizioso, sono necessarie alcune premesse importanti:

• esperienze pregresse in quest’ambito da parte degli enti proponenti;
• strutturazione di  un’azione sinergica e condivisa che coinvolga molte scuole del territorio;
• collaborazione attiva con soggetti terzi (Università, Agenzie educative) che condividano filosofia e finalità del progetto.

Gli obiettivi specifici da perseguire per la componente docente saranno:

• partecipare a momenti di formazione sui contenuti della matematica in coerenza con le Indicazioni Nazionali del 2012, le pratiche didattiche, la valutazione degli apprendimenti, gli assetti disciplinari, le scelte metodologiche.
• progettare percorsi didattici (anche interdisciplinari) da attuarsi con metodologia di tipo laboratoriale nelle diverse classi
• sperimentare e documentare tali attività
• condividere e discutere i risultati ottenuti

Gli alunni saranno interessati invece da questi obiettivi:

• scoprire e comprendere il linguaggio matematico nascosto nella vita reale
• collaborare attivamente con i compagni
• migliorare le capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, abilità e competenze logico-matematiche
• affinare la capacità di autovalutazione

Il percorso progettuale prevederà diverse fasi, gestite con la collaborazione degli enti che patrocinano il progetto.

Fase 1 - Formazione

La formazione del personale docente verrà strutturata seguendo le linee della ricerca-azione: la partecipazione dei discenti sarà quindi sempre attiva, richiedendo la loro collaborazione concreta e puntuale nelle esperienze proposte.

Fase 2  - Progettazione e sperimentazione

Si prevede la progettazione di percorsi didattici e la conseguente sperimentazione diretta sulle classi.

Fase 3  - Documentazione e revisione metodologica

I diversi percorsi didattici realizzati saranno documentati su format comune e condivisi in spazi online opportunamente costituiti.

Fase 4 - Disseminazione

A percorso ultimato verranno divulgati i risultati ottenuti attraverso eventi online e/o in presenza. Questo permetterà di diffondere la metodologia ad altri insegnanti/istituti non coinvolti inizialmente nel progetto, generando un movimento più ampio di buone pratiche didattiche condivise.

Da sottolineare come in tutto il percorso il ruolo degli allievi sarà sempre quello del protagonista: in ogni fase del progetto verrà loro richiesto di essere attori e non spettatori di quanto si sta costruendo.

Le attività che verranno progettate e sperimentate è auspicabile che coinvolgano anche docenti di discipline diverse, a sottolineare come il linguaggio matematico permei molti ambiti culturali e di apprendimento.

L’organizzazione in una struttura temporale con sviluppo verticale delle attività permetterà di realizzare un vero e proprio curricolo verticale per tutti gli ordini di un istituto comprensivo.