Titolo UdA: «“Tienilo acceso, il cervello!”- UdA per imparare a riconoscere le fake news»
Grado di scuola: Terzo anno SSPG
Istituto: Istituto comprensivo Baccio da Montelupo
Autrice : Alessandra Cenci
IN SINTESI
Il percorso didattico "Tienilo acceso, il cervello !" è proposto ad una classe terza come lavoro di Educazione alla cittadinanza digitale. I principi che lo ispirano sono soprattutto improntati a sviluppare lo spirito critico del ragazzo posto di fronte alle notizie del web spesso percepite quasi come “Ipse dixit”. Smascherare la fake diviene un pretesto per insegnare un metodo di analisi dell’informazione in rete.
Le “Bufale” sono sempre esistite, ma ciò che oggi più che mai serve è lo spirito critico per affrontare la grande massa di informazioni che bombarda i ragazzi e dar loro una bussola per navigare il mare del web.
I principi base che abbiamo seguito nella stesura di questa UdA sono: imparare facendo, imparare insieme, fare metacognizione sul proprio modo di apprendere e offrire compiti significativi sfidanti.
Per quanto riguarda infine, la valutazione delle competenze digitali, abbiamo fatto riferimento al Framework DigComp2.1 e in particolare alle seguenti aree:
Area1 Informazione e data Literacy, Area 2 Comunicazione e collaborazione, Area 3 Creazione di contenuti digitali, Area 5 Problem solving.
IL PERCORSO DIDATTICO
Viene proposto alla classe terza come lavoro di Educazione alla cittadinanza digitale. I principi che ispirano il percorso sono soprattutto improntati a sviluppare lo spirito critico del ragazzo posto di fronte alle notizie del web spesso percepite quasi come “Ipse dixit”. Smascherare la fake diviene un pretesto per insegnare un metodo di analisi dell’informazione in rete.
Le “Bufale” sono sempre esistite, ma ciò che oggi più che mai serve è lo spirito critico per affrontare la grande massa di informazioni che bombarda i ragazzi e dar loro una bussola per navigare il mare del web.
I principi base che abbiamo seguito nella stesura di questa UDA sono: imparare facendo, imparare insieme, fare metacognizione sul proprio modo di apprendere e offrire compiti significativi sfidanti.
Per quanto riguarda infine la valutazione delle competenze digitali, abbiamo fatto riferimento al Framework DigComp2.1 e in particolare alle seguenti aree:
Area1 Informazione e data Literacy, Area 2 Comunicazione e collaborazione, Area 3 Creazione di contenuti digitali, Area 5 Problem solving.
FASE 1:
-Brainstorming per attivare interesse dei ragazzi:
Il docente propone ai ragazzi di esprimere la loro idea di notizia falsa o
“bufala” e di fare esempi di questo tipo; alla LIM si scrive la mappa delle
idee risultanti; tempo max 15/20’. La mappa realizzata
serve a testimonianza dei prerequisiti degli studenti.
- lettura di alcune ricerche sulla Infosfera e discussione
La lettura avviene in classe e a casa; i ragazzi prendono appunti anche in forma virtuale su onenote condiviso in modo da avere un materiale utile per tutti.
FASE 2:
- Prova guidata di valutazione di una fake news – Lavoro di gruppo (1h)
Il docente fornisce agli studenti una notizia tratta dalla rete che sa essere
falsa, ma non lo dichiara; gli studenti a coppie leggono il
testo e completano una breve scheda che li aiuta a riflettere sulla notizia
ed a sintetizzarne il contenuto; segue discussione.
- Ricerca in rete di siti e blog di fact checker; proposta di alcuni strumenti di analisi di immagini e testi. Si produce una lista di siti utili da utilizzare per l’analisi; si stende un elenco di azioni possibili da compiere davanti ad una notizia presente sui social network.
- Analisi a coppia di notizie false; uso delle strategie apprese in modo collaborativo e stesura di una relazione sulle notizie assegnate; presentazione alla classe dei risultati.
FASE 3:
- Analisi a coppia di infografica e poster istituzionali sul tema; i modelli sono proposti dal docente; I ragazzi producono una relazione scritta e la presentano alla classe.
- Esplorazione autonoma di una web app per creazione artefatti da utilizzare nel compito autentico: i ragazzi a casa in modo autonomo esplorano app on line che non conoscono per creare infografiche simili a quelle osservate in classe. Alcuni più capaci creano semplici tutorial per illustrare alla classe le possibilità offerte e le modalità di uso.
- Creazione in coppia di un poster o infografica per una mostra nella scuola nel mese della sicurezza in rete (Safer internet day). A coppia o gruppi di tre max, seguendo le istruzioni dei tutorial sulle web app, si creano i poster per la mostra. Il lavoro si svolge anche a casa in condivisione on line. A scuola si svolge la presentazione dei lavori e la valutazione peer to peer.
FASE 4:
- Analisi individuale di una fake e relazione di debunking. A questo punto si conclude la fase di apprendimento sul tema e ognuno deve mostrare la sua capacità di leggere in modo critico le notizie che fornirà il docente (possibilmente si scelgono dalla rete 4 o 5 notizie false per creare altrettanti compiti distinti da assegnare individualmente). Per questa fase si crea una rubrica valutativa da utilizzare per cogliere il livello raggiunto dallo studente.
- Autovalutazione con rubrica sul percorso da parte di ciascun ragazzo, per sollecitare una modalità metacognitiva dell’apprendimento.
IL QUADRO SINOTTICO
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Il format riassuntivo
Il quadro sinottico
Competenze DigComp 2.1
Materiali didattici
Gli strumenti
- Infografica (Canva)
- Appunti digitali (One Note)
- Lavagna digitale (Microsoft Whiteboard)
- Classe virtuale (Microsoft Team)
- Google immagini